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gravidanza
Per una donna la gravidanza può rappresentare uno dei periodi più significativi della propria vita.

Per questo motivo può essere importante adottare una serie di accorgimenti per cercare di percorrere serenamente il periodo della gravidanza:

Pianificare una visita di controllo

E’ consigliabile effettuare una visita di controllo generale. Il medico di famiglia oppure il ginecologo esaminerà la storia clinica personale e familiare e lo stato di salute generale. Valuterà inoltre che le eventuali terapie che state assumendo, comprese quelle con gli integratori, possano essere compatibili con lo stato di gravidanza.

Eseguire gli esami genetici pre-concezionali di coppia

E’ consigliabile che la coppia in cerca di un figlio esegua uno screening genetico nel periodo preconcezionale, poichè in alcuni casi non si è consapevoli di essere portatori sani di alcune patologie genetiche come la fibrosi cistica o la beta talassemia.

Assumere acido folico

L’acido folico e i folati sono vitamine del gruppo B, conosciuti anche come vitamina B9. ll nostro organismo utilizza l’acido folico per produrre nuove cellule. La vitamina B9, attraverso meccanismi non ancora del tutto noti, è essenziale per la sintesi del DNA e delle proteine e per la formazione dell’emoglobina, ed è particolarmente importante per i tessuti che vanno incontro a processi di proliferazione e differenziazione, come per esempio, i tessuti embrionali. Per questo, negli ultimi decenni, l’acido folico è stato riconosciuto come essenziale nella prevenzione di alcune malformazioni congenite, in particolare a carico del tubo neurale. Inoltre non si esclude la possibilità che possa intervenire anche nella prevenzione di altri difetti e malformazioni congenite, quali la labio-palatoschisi e alcuni difetti cardiaci congeniti.
L’assunzione dell’acido folico raccomandata nella popolazione generale è 0,4 mg/die. Per le donne, tuttavia, il fabbisogno nutrizionale giornaliero di folati aumenta durante il periodo della gravidanza e durante l’allattamento. In particolare l’assunzione raccomandata è di 0,5 – 0,6 mg/die.

Mantenere uno stile di vita sano

Molti studi hanno dimostrato che il fumo, l’alcool, l’assunzione di droghe e l’abuso di caffeina possono aumentare il rischio di aborto spontaneo, parto prematuro e neonati con basso peso alla nascita. Da alcuni studi si evince che il consumo di caffeina dovrebbe essere ridotto a 200 mg al giorno, ovvero la quantità presente in due tazzine da caffè.

Mangiare sano ed equilibrato

L’alimentazione dovrebbe essere equilibrata in termini di qualità e quantità. Gli alimenti naturalmente ricchi di folati e vitamine in generale sono, per esempio, le verdure a foglia verde (spinaci, broccoli, asparagi, lattuga), i legumi (fagioli, piselli), la frutta (kiwi, fragole e arance) e la frutta secca (come mandorle e noci). Per quanto riguarda i cibi di origine animale, il fegato e altre frattaglie hanno contenuti piuttosto elevati in folati, come alcuni formaggi e le uova, da consumare però in porzioni limitate e non frequenti. Bisogna inoltre tenere in considerazione che il processo di preparazione, cottura e conservazione degli alimenti può distruggere gran parte dei folati presenti nei cibi, dato che si tratta di vitamine idrosolubili, sensibili al calore, alla luce, all’aria e all’acidità. (FONTE ISS)

Controllare il peso

L’indice di massa corporea (IMC) è un dato biometrico, espresso come rapporto tra peso e quadrato dell’ altezza di un individuo ed è utilizzato come un indicatore dello stato di peso forma.

Un valore di IMC alterato è associato a maggiori difficoltà di concepimento. In particolare, le donne con un IMC molto elevato, hanno maggiori probabilità di andare incontro a complicazioni durante la gravidanza e il parto, mentre le donne con un IMC basso hanno maggiori probabilità di avere un bambino sottopeso.

Eseguire attività fisica

Preparare il corpo ad affrontare la gravidanza è molto importante. In particolare è molto utile praticare regolarmente attività fisica come ad esempio 30 minuti giorno di esercizio moderato (cammino, bici, esercizi con pesi leggeri). Per aumentare la flessibilità sono sempre più consigliati quotidiani esercizi di stretching e lo yoga.

Fissare una visita dal dentista

Eseguire un controllo odontoiatrico è di duplice importanza:

  • consente di risolvere problematiche come le carie in modo da prevenire il trattamento durante la gravidanza, evitando cosi’ di assumere sostanze durante e dopo la procedura come anestetici ed eventuali antinfiammatori e/o antibiotici.
  • consente di identificare patologie più complesse, come la malattia paradontale cronica che sempre più studi mettono in correlazione con alcune complicanze della gravidanza come aborto precoce e tardivo e basso peso del bambino alla nascita.

Evitare le infezioni

Le infezioni virali e batteriche possono essere rischiose per un decorso normale della gravidanza oltre che per la propria salute.
Il medico curante o il ginecologo potrà indicarvi tutti i test diagnostici per disegnare un quadro dettagliato della vostra immunità verso le patologie virali e batteriche che possono essere pericolose se contratte durante il periodo di gestazione.

In particolare è consigliabile effettuare la vaccinazione antinfluenzale in modo da evitare le complicanze conseguenti alla patologia.

Riguardo alle infezioni batteriche è di importanza cruciale porre maggiore attenzione all’assunzione degli alimenti. In particolare è buona norma detergere accuratamente le mani durante la preparazione dei pasti, lavare accuratamente gli ortaggi e assumere cibi ben cotti. Inoltre è bene assicurarsi della corretta funzionalità del frigorifero e che gli alimenti vengano mantenuti tra i 2 e i 4 gradi centigradi e a -18 gradi centigradi nel congelatore.

Infine, per evitare di contrarre patologie come la listeriosi, la toxoplasmosi e la salmonellosi è consigliato di evitare di assumere i formaggi morbidi non pastorizzati e/o con la presenza di muffe, insaccati, pesce crudo, uova crude e tutti i preparati che ne prevedono l’utilizzo e pollame poco cotto. Sono da evitare anche i succhi di frutta non pastorizzati.

Verificare la salubrità delle condizioni di lavoro

Alcune professioni non sono adatte al periodo preconcezionale e/o gestazionale. In particolare la regolare esposizione a sostanze chimiche come solventi, pesticidi, metalli pesanti, radiazioni ionizzanti e agenti patogeni in generale può essere pericolosa per la salute della donna e di conseguenza per tutti i processi legati allo sviluppo del nascituro. E’ consigliabile confrontarsi con il proprio medico per valutare accuratamente la propria routine quotidiana e lavorativa in modo da evitare o annullare tutti i rischi che possano inficiare tutto il periodo della gravidanza.