La puntura follicolare è un breve intervento che viene effettuato per la fecondazione in vitro nel percorso di procreazione assistita e inseminazione artificiale: si tratta di una breve operazione, della durata di circa venti minuti, che serve per estrarre gli ovuli precedentemente ottenuti dalla stimolazione delle ovaie.
Attraverso la puntura follicolare si estraggono quindi gli ovuli che successivamente vengono inviati in laboratorio: si tratta di un semplice e banale intervento, che ha breve durata, e che non provoca alcun problema o dolore alla donna, ma richiede comunque che vengano rispettate alcune piccole regole.
La puntura follicolare si effettua prima dell’ovulazione
Come è noto, il trattamento di fecondazione assistita e inseminazione artificiale viene generalmente effettuato per fasi: una volta che le ovaie sono state correttamente stimolate, è necessario procedere con la puntura follicolare per l’estrazione degli ovuli, i quali verranno successivamente fecondati in laboratorio. Questo passaggio è importante, e va tassativamente effettuato prima dell’ovulazione.
Niente cibo né acqua prima della puntura follicolare
È buona cura dei medici e degli specialisti che si occupano del trattamento informare le coppie in merito al comportamento da tenere prima di sottoporsi all’intervento. In ogni caso, alla donna che si sottopone all’intervento di puntura follicolare si chiede astensione da cibo e acqua per sei ore precedenti all’intervento.
Abbigliamento e comportamento da tenere prima della puntura follicolare
Per quanto si tratti di un intervento di semplice esecuzione e di breve durata, la puntura follicolare è da considerarsi come un normale intervento chirurgico. Pertanto, è consigliato indossare degli abiti comodi, presentarsi alla clinica puliti e in ordine, evitando qualunque accessorio (come orecchini, profumi, smalto), che possa infastidire durante l’intervento.
Esercizio fisico e rapporti sessuali
È possibile fare esercizio fisico prima dell’intervento, ed anche dopo 24 ore dalla puntura. Per quanto riguarda i rapporti sessuali, dopo il trattamento si potrebbe provare un po’ di dolore, perciò si consiglia generalmente un breve periodo di astinenza post trattamento.
La tranquillità prima di tutto
Non serve arrivare in clinica carichi di ansia e di tensione: è consigliato farsi accompagnare da qualcuno di fiducia, che possa sostenerci e darci conforto e tranquillità in questo momento delicato.