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Cisti sinoviali – Equipe Dott. Baruffaldi

Cos’è la cisti sinoviale

La cisti sinoviale è un rigonfiamento pieno di liquido (detto, appunto, liquido sinoviale) che non ha forma tumorale.

Cause della cisti sinoviale – eziopatogenesi

Le cisti vengono definite come tumefazioni, all’interno delle quali è raccolto il liquido sinoviale, ovvero quel fluido limpido e viscoso che si trova generalmente nelle cavità articolari e che, proprio per la sua particolare componente, protegge le articolazioni da usura e logorio. In sostanza, le cisti sono dei piccoli sacchetti in cui, per motivi legati a possibili infiammazioni, si accumula un’eccessiva quantità di questo liquido che, per l’eccessiva pressione causata, gonfia la parete dell’articolazione verso l’esterno, causando appunto le cisti.

Sintomi della cisti sinoviale – come si presenta – quadro clinico

A livello visivo, non è difficile riconoscere la presenza di una cisti perché essa è un rigonfiamento tondo ed ovale abbastanza visibile, che si può formare sia sul polso che su un dito e le cui misure possono variare a seconda della quantità di liquido che si trova al loro interno. Le dimensioni, pertanto, sono soggette a variazioni nel tempo e possono anche scomparire; generalmente le cisti sono dolorose, specialmente in seguito ad uno sforzo.

Valutazioni diagnostiche

Se vi è un dubbio circa la presenza di cisti sinoviale, si procede ad un esame diagnostico delle parti molli attraverso un’ecografia.

Operazione e preparazione

Se è necessario procedere all’intervento chirurgico, non è necessaria una grande preparazione all’intervento ma è comunque consigliato seguire e rispettare le linee guida per gli interventi di natura minore. Ovvero:

  • Evitare l’assunzione di farmaci del tipo anticoagulante o antiaggregante per almeno una settimana prima dell’intervento, onde evitare durante l’operazione eventuali problemi di sanguinamento.
  • Per evitare eventuale endocardite batterica in caso di patologie del sistema valvolare cardiaco, è necessaria l’assunzione di antibiotici.

È comunque essenziale che ogni caso vada valutato con attenzione e professionalità affinché l’intervento chirurgico non desti motivo di preoccupazioni eccessive.

Trattamento

Le cisti del polso non vengono asportate chirurgicamente ma aspirate, in quanto la percentuale di recidiva è la medesima.
Le cisti della mano e delle dita si possono asportare con successo.
L’intervento (in anestesia locale) consiste in una piccola incisione a livello della cisti e della sua asportazione.

Decorso post-operatorio

La fasciatura non dovrà essere rimossa fino alla prima medicazione. Si può adoperare la mano, senza sforzarla né bagnarla. I punti vengono rimossi dopo 9-10 gg.

Si possono riprendere le attività dopo circa 2-3 settimane.

 

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